V settimana di Pasqua – Venerdì
I principi e i valori cristiani
Agli apostoli e agli anziani, con tutta la Chiesa, parve bene allora di scegliere alcuni di loro e di inviarli ad Antiòchia insieme a Paolo e Bàrnaba… E inviarono tramite loro questo scritto: «Gli apostoli e gli anziani, vostri fratelli, ai fratelli di Antiòchia, di Siria e di Cilìcia, che provengono dai pagani, salute! Abbiamo saputo che alcuni di noi, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con discorsi che hanno sconvolto i vostri animi. Ci è parso bene perciò, tutti d’accordo, di scegliere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Bàrnaba e Paolo… È parso bene, infatti, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie». At 15,22-28
Oggi gli Atti degli apostoli ci parlano del concilio di Gerusalemme, il primo indetto dalla Chiesa per discernere se per ottenere la salvezza fossero sufficienti la fede in Gesù Cristo e il battesimo, o fosse necessario diventare prima ebrei e poi farsi circoncidere. Alla fine prevalse la posizione di Paolo e Barnaba: per essere cristiani basta credere al messaggio del vangelo ed essere battezzati. Il discernimento fu sancito da una lettera che i partecipanti scrissero ai fratelli della Chiesa di Antiochia, che comincia con queste parole: «È parso bene, infatti, allo Spirito Santo e a noi». Dopo quel primo concilio ce ne sono stati altri e in tutti è risultata chiarissima la guida dello Spirito Santo. Dal concilio Vaticano II non sono trascorsi nemmeno cinquant’anni e nella Chiesa si parla già della necessità di indirne un altro, probabilmente sui principi e sui valori cristiani, alcuni dei quali molto discussi nella società di oggi. Vediamo quali sono. Per quanto riguarda il rapporto tra l’uomo e Dio i principi cristiani sono i seguenti: Dio è il suo stesso essere; egli ha creato tutto, quindi anche l’uomo, per amore, e lo ha elevato allo stato sovrannaturale, facendolo suo figlio. In risposta l’uomo deve adorare, ringraziare e pregare Dio e far di tutto per compiere il progetto che gli è stato affidato, utilizzando tutti i talenti ricevuti. Per quanto concerne l’essenza dell’uomo: ogni essere umano è persona dal concepimento alla morte, l’uno e l’altra intesi come naturali; ogni persona deve rispettare la dignità personale di tutti gli esseri umani, il che vuol dire che devono essere perseguite le virtù della giustizia e dell’amore. Per quanto attiene alla famiglia: alla base sta una coppia di genitori, cioè due esseri diversi e complementari – un uomo e una donna – che si amano, si scelgono liberamente, si sposano pubblicamente, in una donazione reciproca che duri tutta la vita, per la loro felicità e per la generazione ed educazione della prole; il primo scopo del matrimonio è l’unione della coppia, la procreazione è una conseguenza. Per quanto riguarda le cose, animali compresi: esse sono al servizio completo dell’uomo e di tutti gli uomini, nel rispetto della gerarchia naturale e della capacità di servizio delle cose, ossia nel rispetto dell’ecologia. Questi sono i principi e i valori cristiani.